Cristo Morto e l’Addolorata – Pedara (CT)
Data della Festa:
Venerdì Santo
Anche la città di Pedara celebra le solenni funzioni della Settimana Santa che suscitano da sempre molte emozioni.
Le celebrazioni iniziano il giorno della “Domenica delle Palme” con la tradizionale benedizione delle palme e dei ramoscelli d’ulivo, e dove viene celebrata la solenne eucaristia con la lettura della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Il Lunedì, Martedì e Mercoledì Santo nella Basilica di S. Caterina vengono svolte le solenni “Quarantore” di adorazione con N.S. Gesù presente nell’Eucaristia, esposto nel prezioso ostensorio d’oro; durante le mattinate i vari quartieri si susseguono in adorazione, ed alla fine alle ore 18:00 vengono celebrati i solenni vespri con la benedizione eucaristica.
Il Giovedì Santo, viene celebrata la solenne Eucaristia “in Coena Domini” in tutte le chiesa del paese, in cui si svolge il rito della “lavanda dei piedi” e a conclusione si svolge la processione interna con il SS. Sacramento fino all’altare della reposizione in cui la pisside viene riposta ed inizia l’adorazione continua fino alle ore 24:00.
Il Venerdì Santo, “in Passione Domini”, è il giorno più solenne delle intere celebrazioni: la mattina continua l’adorazione eucaristica fino alle ore 12:00, quando accompagnati da un colpo a cannone i giovani della parrocchia S. Antonio Abate suonano per le strade la “Troccola” per annunziare la crocifissione del Signore.
Alle 15:00 si svolge la solenne Azione Liturgia della Passione del Signore con un altro giro della “Troccola” per annunziare, stavolta, la morte del Signore; a conclusione viene allestito sul sagrato della chiesa di S. Antonio Abate il “Golgota”, dove alle ore 19:00 viene crocifisso il simulacro del Cristo Morto; alle ore 19:30 parte la solenne processione delle confraternite e del clero che accompagna i simulacri dell’Addolorata e di S. Giovanni al Calvario, dove il parroco della Basilica chiesa madre esegue la predica sulle “sette parole di Gesù in Croce” mentre pian piano il simulacro del Cristo Morto viene deposto dalla Croce e con un lenzuolo portato nell’urna e subito dopo incomincia la solenne processione cittadina con i simulacri preceduti dalle confraternite pedaresi e scortati dalle autorità civili e militari.
Arrivati in Basilica l’amministratore parrocchiale di S. Antonio Abate tiene un’altra predica, e poi la processione riprende per infine rientrare nella chiesa di S. Antonio.
Il Sabato Santo si svolgono in tutte le chiese la solenne Veglia Pasquale con la caduta della tela che copre l’altare maggiore, e la domenica di Pasqua si susseguono le SS. Messe solenni, nel giorno più Santo dell’anno.
Testo a cura del nostro collaboratore Bruno Pulvirenti
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Foto a cura del nostro collaboratore Bruno Pulvirenti