S. Maria del Carmelo – Rione Barriera (Catania)
Data della Festa:
16 Luglio e Domenica successiva
Dopo un anno di assenza la Madre del Carmelo ritorna tra la gente di Barriera, a benedire le case e le strade, le famiglie ed i bisognosi, i grandi ed i piccini; una festa di antiche tradizioni e di grande devozione.
Ogni anno è sempre una grande festa che cresce sempre di più, molto partecipata e sentita dai fedeli; ogni anno alla festa si uniscono anche rappresentanze di altre comunità alla S. Messa Solenne di giorno 16, festa liturgica della Madonna del Carmelo, in cui si ha una breve processione della Madonna portata a spalla.
Oggi invece è il giorno della festa esterna dove la Madonna percorre e visita tutte le case del quartiere, in un clima di grande festa e gioia.
La festa è iniziata giorno 1 di luglio in cui nel pomeriggio, al suono delle campane ed allo sparo di 16 colpi a cannone, il simulacro della Madonna viene sceso dal piedistallo del suo altare, dove viene custodito ed esposto durante l’anno, e riposto di lato all’altare maggiore della chiesa fino al giorno della festa.
Incomincia la solenne Quindicina in onore della Madonna del Carmelo che si concluderà giorno 15.
Il 16 luglio, giorno della festa liturgica, si ha la trionfale uscita della Madonna portata a spalla fino al vicino oratorio parrocchiale dove viene celebrata la S. Messa Solenne con l’offerta della cera e dei fiori alla Madonna da parte delle Confraternite e gruppi invitati per l’occasione; dopo la S. Messa la Madonna viene riportata nella sua chiesa.
Oggi invece tutto il quartiere è unito insieme a Maria e l’accompagna in preghiera per le vie del quartiere, tra luci, suoni e fuochi d’artificio.
Alle ore 18,30 circa si ha la trionfale uscita della Madonna dalla chiesa, tra il suono delle campane, il lancio di carte multicolori, il suono della banda e lo sparo dei fuochi d’artificio.
Al momento dell’uscita i vigili del fuoco con la loro scala depositano un mazzo di fiori alla piccola statua della Madonna che si trova sulla facciata della chiesa.
La Madonna, portata a spalla, viene sistemata sull’artistica vara, il legno indorato con baldacchino ligneo a quattro colonne, e dopo il tradizionale discorso del parroco alla comunità inizia la processione.
Durante la processione colpisce il fatto che molti balconi sono pieni di gente che aspettano il passaggio della Madonna, in tanti posti vengono sparati i fuochi d’artificio e le strade sono tutte piene di gente; da alcuni balconi inoltre vengono lanciati dei petali di fiori o striscette colorate alla Madonna in segno di festa
Tutto il quartiere una volta all’anno si riversa per strada per fare festa insieme a tutti e soprattutto insieme a Maria, che accoglie e benedice tutti i suoi figli.
Da alcuni anni, al Largo Barriera si organizza da parte di alcuni devoti, la rappresentazione scenica della “Discesa dello Spirito Santo” su Maria, facendo scendere sul simulacro una colomba, simbolo iconografico dello Spirito Santo.
Inoltre da qualche anno si svolge in via Giovanna Condorelli la tradizionale “Calata dell’Angelo” che si può notare in tante altre feste della zona.
Da alcuni anni i devoti della Madonna indossano durante la processione anche un abito votivo di colore marrone con nel petto e nella schiena la scapolare carmelitano.
In tarda serata, intorno alle ore 1,00 di notte circa, la Madonna fa il suo rientro in chiesa dopo un nutrito spettacolo pirotecnico conclusivo.
Il simulacro, dopo essere stato prelevato dal fercolo, viene riposto nel suo altare laterale, tra un applauso generale conclusivo molto commovente, in attesa della prossima festa esterna dell’anno seguente.
Testo a cura di Vincenzo Zappalà
Galleria Fotografica
Processione liturgica del 16 Luglio
Foto a cura di Vincenzo Zappalà e del nostro collaboratore Daniele Sicilia
Processione esterna della Domenca
Foto a cura di Vincenzo Zappalà
Gallerie Fotografiche Anni Precedenti
Foto a cura di Vincenzo Zappalà e del nostro collaboratore Daniele Sicilia