S. Filippo Apostolo – Aidone (EN)
Il primo di maggio il paese di Aidone cambia volto, ed arriva una quantità di gente indescrivibile che questo paese solo una volta l’anno può vantare.
Si, perchè questo è il giorno della festa di S. Filippo Apostolo, il “Santo Nero” miracoloso.
Con la tradizionale ed antica fiera che si allestisce fin dai tempi antichi per le vie del paese molta gente, oltre ai devoti che vengono per il Santo, viene per passare una giornata diversa dalle altre e fare perchè nò qualche acquisto se l’occasione lo ritiene opportuno.
Questa festa è particolare per il tradizionale e sentito viaggio a piedi dei devoti dai paesi vicini, la maggior parte da Piazza Armerina, che per tutta la mattinata arrivano in paese percorrendo la lunga strada statale per, sotto il sole cocente, alcuni persino a piedi scalzi, ben circa sette chilometri, camminando ai bordi della carreggiata facendo attenzione alla moltitudine di auto che si dirige verso il paese per i devoti che purtroppo non possono fare tutta quella strada a piedi e per i visitatori forestieri o turisti, anche stranieri che vengono incuriositi, per passare una giornata di scampagnata diversa dal solito.
La quantità di auto è così elevata che il paese non riesce a contenere tutto quello spazio per il posteggio delle auto e quindi alle porte del paese, in mezzo ai verdeggianti prati, si organizza un grande parcheggio all’aperto.
Inoltre molti turisti approfittano dell’occasione per fare delle passeggiate nelle vicine riserve forestali come l’area attrezzata con tavoli, sedie e focolai del Parco Ronza, e nel pomeriggio fare una visita turistica al barocco della vicina Piazza Armerina e visitare i mosaici della famosa “Villa del Casale”.
Bisogna dire che il comune è ben organizzato per questa occasione allestendo durante il tragitto da Piazza Armerina fino ad Aidone delle postazioni della protezione civile in caso di improvvise emergenze se qualcuno durante il viaggio si sente male, distribuendo, ad esempio, anche delle bottiglie d’acqua per chi ne avesse bisogno.
I devoti e la gente tutta che arriva da fuori vede uno scenario particolare: alle porte del paese, dove si intravedono da lontano le prime case, si incomincia a vedere una lunga strada in salita ed in fondo la chiesa di S. Filippo con una lunga fila di bancarelle ai due lati di tutta la strada ed infine un lungo tappeto di persone che la percorrono; uno scenario inusuale che non si vede tutti i giorni.
Si percorre quindi tutta questa strada piena di gente, tra le bancarelle che vendono articoli di ogni tipo e finalmente si arriva in chiesa che è strapiena di gente per aspettare l’uscita del Santo che avviene intorno alle ore 12,30 tra lo sparo della “moschetteria” ed alcuni colpi a cannone.
S. Filippo viene portato in processione preceduto da due confraternite: quella della Madonna del Carmelo che arriva in chiesa poco prima dell’orario dell’uscita, e quella di S. Maria che appartiene alla stessa chiesa da dove esce il Santo.
Nel simulacro di S. Filippo Apostolo di Aidone il Santo viene raffigurato in piedi tenendo un bastone e soprattutto ha la particolarità di avere la pelle scura.
Esso è sistemato in una vara portata a spalla dai devoti con saio marrone; esso è provvisto di baldacchino in legno a forma di cupola tutta d’orata.
Oltre ai fiori ai piedi del Santo sono infiorate anche le quattro colonne che sostengono il baldacchino; inoltre ai piedi del Santo sono disposte due piccole statue dei santi apostoli Pietro e Paolo.
Il giro per le vie del paese è molto breve, infatti dura circa un’ora tutta la processione, mentre nel pomeriggio ci sono le SS. Messe ed ovviamente la fiera fino a notte tarda.
È da notare nei pressi della piazza centrale con la chiesa la presenza di bancarelle per la vendita delle candele o “torce” da donare in offerta al Santo con dei nastrini di stoffa colorata attorno e le bancarelle per la vendita di oggetti sacri con le immagini di S. Filippo.
Un’altra cosa molto importante da dire è che questa è una delle tre feste del mese di maggio in Sicilia che hanno in comune la tradizione della fiera: esse sono questa di S. Filippo di Aidone (EN) che si svolge il primo maggio, quella di S. Sebastiano a Melilli (SR) che si svolge il quattro di maggio, e quella di S. Alfio a Trecastagni (CT) che si svolge il dieci maggio.
Noi di “Isola in Festa” fortunatamente le documenteremo tutte e tre e noterete che le stesse bancarelle che ci sono ad Aidone saranno anche a Melilli e a Trecastagni; le fiere sembrano uguali e si ha la conferma che sono le stesse bancarelle, soltanto che, in riferimento alle bancarelle degli oggetti sacri, qui ci sono le immagini di S. Filippo e lì le immagini saranno di S. Sebastiano nella fiera di Melilli, e dei Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino nella fiera di Trecastagni;
Allora arrivederci a Melilli e a Trecastagni!!!
Testo a cura di Vincenzo Zappalà
Galleria Fotografica
Foto a cura del nostro collaboratore Riccardo Spoto