Beato Giovanni Liccio – Apertura Festeggiamenti – Caccamo (PA)
Data della Festa:
Penultima Domenica di Maggio
“1511 – 2011” Caccamo si prepara a festeggiare il V° Centenario della morte del concittadino Patrono e Protettore, il Beato Giovanni Liccio dell’ordine domenicano. Il Beato Giovanni Liccio nasce a Caccamo nel 1426. Tutta la vita del Beato sarà un cammino faticoso e dolce, verso questa croce su cui trovò inchiodato il suo Signore. La Croce si presenta a poco tempo dalla sua nascita: la mamma che con ansia aveva atteso e con gioia accolto il suo bimbo, dovette lasciarlo, e Giovanni orfano, pur accolto dalla zia con braccia materne, si trova ad aver bisogno del necessario sostentamento. La zia, ricorrendo a tutte le ingegnosità che ogni donna sa e può trovare, pensa di poterlo tirar su con succo di melograno, ma il bimbo diviene ogni giorno più magro e sul volto si intravedono quasi i segni della morte. La croce ha preso il posto del bimbo. e la vita di Giovanni continua come quella di ogni bimbo. Molto presto perderà anche il padre. Dedica tutto il suo tempo alla preghiera e alla contemplazione della croce, Giovanni si dona tutto al suo Signore, e cosi decide di farsi frate domenicano, recandosi nel convento di Santa Zita a Palermo, dove per mano del Beato Pietro Geremia sarà rivestito dell’abito dei domenicani. Dedicherà la sua vita alla predicazione, all’annuncio della parola di Dio. Anche a Caccamo, sua città natale, si rese necessario fondare un convento perchè tale era il volere della Madonna; oggi il convento purtroppo è stato chiuso ma la chiesa è divenuta Santuario che conserva le reliquie del Beato Giovanni Liccio. L’intimo colloquio tra Dio e il suo Servo continuava ogni giorno; anime confortate ed anche miracolosamente bocche sfamate. Il 14 novembre 1511 Giovanni ha compiuto la sua opera: il Signore l’accoglie tra le sue braccia. e beato fu proclamato il 25 aprile 1753. Ogni giorno tantissima gente si reca in chiesa ai piedi dell’urna per implorare protezione e chiedere intercessione presso Dio, e sono moltissime le grazie che il Beato elargisce per i suoi devoti. Il mese di maggio poi è particolare in quanto Caccamo onora e festeggia il suo figlio e patrono.
I festeggiamenti iniziano la penultima domenica, quest’anno con un tono particolare perchè ci si prepara al V° Centenario della sua morte, e il 24 maggio si è aperto il cammino giubilare che ci accompagnerà a vivere il 2011. Nel pomeriggio dopo i vespri solenni, l’urna portata a spalla ha lasciato per la prima volta il suo Santuario per essere portata in processione verso la chiesa della SS. Annunziata, ed è li che si svolgeranno i festeggiamenti del 2009. Percorrendo alcune vie della città si è giunti in chiesa madre dove ad aspettare c’era tantissima gente col simulacro del Beato Giovanni, e in processione si è proseguiti verso la parrocchia della SS. Annunziata dove all’arrivo una solenne celebrazione eucaristica ha aperto l’ottavario che ci preparerà alla festa del 1° giugno.
Testo a cura del nostro collaboratore Giovanni La Rosa
Galleria Fotografica
Foto a cura del nostro collaboratore Giovanni La Rosa