Domenica di Pasqua – Ispica (RG)
Data della Festa:
Domenica di Pasqua
Il giorno della Domenica di Pasqua è un giorno di grande festa per la grande comunità di Ispica, come del resto anche negli altri giorni della Settimana Santa, anche se quelli sono caratterizzati da un clima di dolore per le celebrazioni della Passione di Cristo.
Questa è una festa ma vista con una visione diversa perchè Gesù è finalmente Risorto.
Si svolgono oggi due processioni distinte: quella del Cristo Risorto che viene portato a spalla dai “nunziatari”, e quindi che esce dalla chiesa dell’Annunziata per recarsi nella via principale del paese, e quella della Madonna coperta da un manto nero perchè non sa ancora che il figlio è Risorto, che è portata a spalla ed esce invece dalla chiesa di S. Bartolomeo per dirigersi anche lei nella medesima via principale del paese.
Davanti la sede del vecchio palazzo comunale molta gente si accalca per vedere meglio il rito solenne, mentre nella strada ci sono gli artistici stendardi delle confraternite del paese che vengono portati a mano dai relativi rappresentanti.
A mezzogiorno, dopo lo sparo dei mortaretti che funge da segnale, i due simulacri vengono fatti correre l’uno verso l’altro e tra lo sparo dei fuochi artificiali, l’esultanza e gli applausi dei fedeli e il lancio di carte multicolori la Madonna perde il manto nero per la gioia di aver ritrovato il Figlio Risorto e subito dopo l’incontro fa un uncino di prostrazione.
Concluso questo rito tradizionale e solenne i due simulacri ritornano processionalmente nelle loro chiese d’appartenenza.
Testo a cura di Vincenzo Zappalà
Galleria Fotografica
Foto a cura del nostro collaboratore Bruno Tassone