S. Sebastiano Martire – Festa Liturgica Invernale – Ferla (SR)
Data della Festa:
19/20 Gennaio
Ferla festeggia solennemente il Santo Patrono con grandi festeggiamenti liturgici in chiesa madre, in attesa e preparazione della grande festa esterna, che per motivi climatici si svolge il 20 luglio di ogni anno.
La festa invernale, dopo vari momenti di preparazione e preghiera, ha il culmine la sera della vigilia del giorno del martirio del Santo, il 19 gennaio, in cui entra in chiesa madre l’Associazione dei devoti di S. Sebastiano con il loro stendardo che precede il parroco che porta in mano il braccio reliquiario.
Alla presenza del parroco avviene la cosi detta “Curruta” di S. Sebastiano, termine prettamente ferlese che indica la svelata del Santo e il successivo avanzamento sull’altare maggiore dell’artistico simulacro, al suono della campanella tra i gridi incessanti dei numerosi devoti ferlesi.
Subito dopo avviene la celebrazione dei Primi Vespri Solenni, il bacio e la benedizione con la reliquia al popolo presente e la benedizione del pane.
Il giorno seguente, solennità del Santo Martire, in chiesa si svolgono le SS. Messe Solenni.
Tre giorni prima dell’ultima domenica di gennaio, il simulacro di S. Sebastiano viene velato per dare posto al SS. Sacramento che rimarrà esposto durante i tre giorni successivi per le tradizionali “Quarantore di S. Sebastiano”.
L’ultima domenica del mese, prima della S. Messa Solenne della sera, il SS. Sacramento viene tolto dall’altare maggiore per dare spazio al simulacro di S. Sebastiano che viene svelato nuovamente.
Questa messa è la messa del ringraziamento per le avvenute quarantore, in cui al suo termine il simulacro del Santo Patrono viene velato per l’ultima volta fino alla grande festa estiva di luglio.
Dopo il successivo bacio della reliquia uno spettacolo pirotecnico conclude i solenni festeggiamenti invernali.
Testo a cura di Vincenzo Zappalà
Galleria Fotografica
Foto a cura del nostro collaboratore Sebastiano Puccio