S. Maria della Raccomandata – Giardini Naxos (ME)
Data della Festa:
8 Settembre
A Giardini Naxos è molto forte la devozione alla Celeste Patrona, Maria SS. Raccomandata. Alla Madonna, così come al Compatrono S. Pancrazio, i pescatori della cittadina litorale si affidavano, e lo fanno tuttora, prima di imbarcarsi sui loro pescherecci per le battute si pesca. Il lavoro in mare esigeva una protezione speciale, una “raccomandare” la propria incolumità alla Madre Celeste; da qui il titolo di Maria SS. Raccomandata.
La festa in onore della Patrona si svolge nel giorno dedicato alla solennità della Natività di Maria, preceduta, giorno 7, dalla discesa del simulacro dall’altare maggiore attraverso dei binari di ferro, per essere intronizzata e omaggiata con i fiori dai fedeli.
Giorno 8 settembre, dopo la S. Messa delle ore 17,00, alle 18.30 è avvenuta la tradizionale “uscita” del simulacro della Madonna Raccomandata, allo sparo di alcuni colpi a cannone. Il fercolo, molto elegante e originale nelle fattezze, viene prelevato dall’interno della chiesa a spalla, per essere condotto fuori tra gli applausi dei fedeli presenti, e posizionato su di un carro mobile per essere portato in processione. La Madonna , incorniciata alla base da innumerevoli gladioli bianchi, è così tornata tra la sua gente. Ad aprire la processione numerosi stendardi, tra i quali quelli delle tre parrocchie (Maria SS. Immacolata, Maria SS. Raccomandata e S. Pancrazio vescovo e martire), e molti fedeli che, tirando i lunghissimi cordoni legati alla vara, hanno permesso alla Patrona di visitare la Sua città e di confortare, col Suo sguardo amorevole i fedeli che l’hanno attesa lungo il percorso.
Ad espressione della gioia della gente devota di Giardini, ad accogliere il passaggio della Patrona lungo le strade, numerosi fuochi sono stati sparati, e a conclusione dei Festeggiamenti è stato offerto uno spettacolo pirotecnico al Porticciolo Saja, con i caratteristici “fuochi a mare”, sparati in acqua.
Testo a cura del nostro collaboratore Daniele Pennisi
Galleria Fotografica
Foto a cura di Daniele Pennisi
