Gesù Bambino – Cannizzaro (Fraz. di Aci Castello – CT)
La frazione di Cannizzaro inizia l’anno rivolgendo una preghiera di affidamento alla castità ed innocenza di Gesù Bambino.
Questa è una delle due grandi feste di tutto il grande centro abitato, la festa invernale, perchè a Cannizzaro si svolgono due grandi feste, una in estate ed una in inverno: quella della Santa Patrona e titolare della parrocchia, la Madonna Immacolata, la terza domenica di agosto, e quella di Gesù Bambino, la prima domenica di gennaio.
Le due feste si svolgono nella stessa chiesa percorrendo l’una lo stesso percorso processionale dell’altra, con lo stesso fercolo, soltanto che ad agosto la festa si svolge la sera, con le luminarie, mentre a gennaio la processione si svolge soltanto di mattina, senza luminarie.
Un’altra differenza sta nel fatto che il piccolo simulacro di Gesù Bambino rimane esposto tutto l’anno nella sua nicchia protetto da un vetro, mentre la Madonna è rinchiusa all’interno della sua cameretta posta sull’altare maggiore, e viene esposta soltanto nei giorni della festa esterna di agosto e nel giorno della sua festa liturgica dell’8 dicembre.
Quindi dopo i grandi festeggiamenti liturgici dell’8 dicembre in onore della Santa Patrona Maria Immacolata, ed il grande evento del Natale, ad un mese di distanza la comunità parrocchiale ritorna in festa, ma stavolta con la festa esterna di Gesù Bambino.
Dopo la S. Messa delle ore 8,00 del mattino, inizia la solenne processione per le vie del paese, facendo rientro intorno l’ora di pranzo; nel pomeriggio il piccolo simulacro viene affacciato sul sacrato per la tradizionale asta di beneficenza con i prodotti raccolti dai fedeli durante la processione della mattina.
In serata uno spettacolo pirotecnico saluta la ricca giornata di festa in attesa della prossima festa dell’anno successivo, ricollocando infine il piccolo simulacro nella sua nicchia.
Testo a cura di Vincenzo Zappalà
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Foto a cura di Vincenzo Zappalà