S. Anna – Enna Bassa (Enna)
La festa viene celebrata ogni 26 luglio di ogni anno. Negli anni precedenti la festa era celebrata l’ultima domenica di luglio, e in coincidenza con la chiusura della Patrona della città di Enna, Maria SS. della Visitazione.
Il popolo ennese abitante nella parte bassa della città tributa onori alla Santa madre di Maria da molto tempo. Infatti per onorare Sant’Anna di una chiesa, venne dichiarato luogo di culto e chiesa alla nonna di Gesù la sede dei contadini. Oggi questa è la chiesa vecchia di Sant’Anna e si trova in una zona centrale per gli abitanti, proprio a qualche metro del quadrivio. Negli anni 80 venne cominciata la costruzione di una vera e propria chiesa, ma i lavori vennero ben presto fermati e ricominciati negli anni 2000. Nel 2005 la chiesa nuova di Sant’Anna in stile moderno e con bellissime vetrate decorate venne aperta al culto, con la processione del Vescovo, dei fedeli e del simulacro venerato dal popolo.
La processione ha subito molte trasformazioni: sino al 2000 la Santa venne portata in processione per le vie principali, ma stranamente una processione al bordo della strada. Con l’arrivo di un nuovo parroco la processione ebbe davvero il suo momento di onore e tributi alla protettrice in grande festa. Addirittura si riuscì a costituire un gruppo di confrati portatori, con un fazzoletto marrone col l’effige di Sant’Anna impressa e destra o sinistra, e la Santa percorreva le vie principali di Enna Bassa sino all’ospedale, e al ritorno nuovamente nella chiesa vecchia. Nel 2007 una famiglia donò un nuovo simulacro alla chiesa, e dallo stesso anno la festa ha perso importanza e onore alla Santa, a causa del piccolo percorso processionale che comprende solo il viale Unità d’Italia. E non solo: è stato sciolto l’ordine dei portatori di Sant’Anna e da quaranta portatori in abito di confraternita ci si è ridotti a otto portatori in borghese. La Santa non visita più gli ammalati, e il popolo che aspetta il passaggio di Sant’Anna si è ridotto notevolmente. Nell’anno corrente, il 2008, non si è nemmeno reso omaggio pirotecnico e di intrattenimento agli abitanti di Enna Bassa. L’antico simulacro venerato da decenni dagli abitanti di Enna Bassa non esce più processionalmente e il popolo non segue con attenzione i riti religiosi della protettrice della parrocchia.
Testo a cura del nostro collaboratore Antonio Messina
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Foto a cura del nostro collaboratore Antonio Messina