S. Maria la Nuova – Enna
Data della Festa:
Vigilia della Domenica in Albis
La Donna Nuova era la festa più importante e antica della città, seconda solo alla festa della Patrona e al SS. Crocifisso di Papardura. La festa della Madonna col Cristo Risorto si svolgeva il terzo giorno di Pasqua con l’accorrere di tutta la città, dei canonici e dei militari. Già nel 1473 la festa era molto sentita in città, e vi era già una processione per le vie di Enna. Le antiche immagini furono sostituite nel 1617 e vennero commissionate le attuali statue portate in processione, dell’artista scultore di Nicosia Giovan Battista Li Volsi. Oggi le vecchie statue sono gelosamente custodite all’interno della chiesa intitolata alla Madonna.
La festa viene oggi festeggiata il sabato precedente la Domenica in Albis, e hanno luogo una serie di preparazioni, SS. Messe ed eventi collaterali per la festa. Il giorno della processione della Madonna vi sono SS. Messe solenni nella mattina e nel pomeriggio, per poi arrivare alla festosa processione delle ore 19:15 circa. Partendo dalla chiesa Santuario di Maria SS. La Donna Nuova , il fercolo percorre le vie del vicino quartiere alla chiesa, per passare dalla via Vittorio Emanuele, via Roma e giungere in Duomo. In Duomo ha luogo una breve sosta e la benedizione solenne con una breve predica da parte del parroco della chiesa della Donna Nuova. Dopo il fercolo ripercorre l’intera via Roma, via Trieste e giunge nuovamente nella sua chiesa intorno alle ore 21:30. Tutto è allietato dal ritmo delle note della banda musicale e dal suono festoso delle campane al passaggio del fercolo. Alla processione partecipano le rappresentanze delle quindici confraternite ennesi, alcune confraternite della provincia di Enna e la confraternita della Donna Nuova al completo.
Testo a cura del nostro collaboratore Antonio Messina
Galleria Fotografica
Foto a cura del nostro collaboratore Antonio Messina